Cosa produciamo
Nel nostro terreno di Longera produciamo poco ma di tutto:
- Olio di oliva. I nostri olivi sono della varietà Leccino e Bianchera e la raccolta viene effettuata rigorosamente a mano (brucatura con cesto o con telo). La spremitura viene effettuata di solito agli inizi di novembre.
- Composta di mele cotogne: sul nostro terreno cresce un solo albero di mele cotogne, da cui otteniamo con grande fatica 20 o 30 vasetti di marmellata. La nostra marmellata non si adatta bene al consumo banale... E' particolarmente adatta invece ad essere abbinata a piatti di selvaggina (nella migliore tradizione austriaca) o a formaggi importanti (da sperimentare l'abbinamento con lo Jamar di Dario Zidaric).
- Pomodori datterini: il nostro terreno è povero e sassoso. Umido e ombroso in primavera ed autunno, torrido e secco in estate. Tutte le varietà di pomodoro si sono dimostrate inadatte ad un terreno così aspro e difficile. Tranne il pomodoro datterino che qui riesce a strappare quel pò di sostanza che serve a produrre piccoli grappoli di frutti saporiti e profumati. La produzione inizia a fine giugno e continua fino alla fine di ottobre. Parte delle piante nasce spontaneamente dalle semenze rimaste sul terreno dall'anno precedente.
- Prugne, fichi, pere ed uva: conviviamo di buon grado con le api, le formiche e le vespe. Questo fa si che la frutta vada raccolta e consumata in un lasso di tempo molto ridotto. In agosto raccogliamo prugne e pere. In settembre fichi ed uva.
- Zucchine bianche e verdi: tentiamo di raccoglierle quando sono piccole e tenere. Ma quelle che diventano troppo grandi sono un ottimo nutrimento per le nostre galline.
- Meloni gialli: abbiamo scoperto che, se raccolti al momento giusto, sono gustosissimi!
- Zucche: coltiviamo la varietà violina. Ottima per minestre e gnocchi.
Altre sperimentazioni sono sempre in corso: fagiolini rampicanti, fave, mais dolce, friggitelli, ecc.